Gli amaranto vincono a Catanzaro grazie ancora una volta alle direttive vincenti dalla panchina del tecnico reggino, che ha inserito l’attaccante francese, autore dell’assist vincente che ha portato alla rete di Rivas
Notte magica al Ceravolo per la capolista Reggina. Gli amaranto superano di misura il Catanzaro disputando una gara di maturità e personalità, come fanno solo le squadre che sanno vincere i campionati. Nel complesso una gara abbastanza equilibrata, decisa soprattutto da mister Toscano, bravo per l’ennesima volta nel sapere leggere la gara in corsa.
La mossa del tecnico reggino, che ha visto l’inserimento di Doumbia al posto di Denis, si è rivelata vincente. Avevamo detto più volte, riferendoci a chi finora non aveva avuto molto spazio, che sarebbero stati l’arma in più di questa Reggina. Così è stato: dopo aver visto i vari Paolucci, Gasparetto e Rubin, anche Doumbia si aggiunge alla lista di quei giocatori ritrovati. E’ bastato poco all’attaccante francese per mettere le sue qualità a servizio della squadra amaranto.
A distanza di tanti mesi l’ex Lecce si fa trovare pronto servendo con una grande giocata l’assist vincente al giovane Rivas, che ha realizzato il goal vittoria. Doumbia sembrava, a gennaio, essere fuori dai progetti della Reggina, invece alla fine è voluto rimanere dimostrando di essere pronto a dare il suo contributo alla causa. Abbiamo ribadito, spesso e volentieri, che la forza di questa Reggina è nel gruppo. Questa vittoria è di un gruppo di grandi uomini e professionisti esemplari. I dieci punti di vantaggio sul Bari sono un divario notevole che consente alla Reggina di gestire al meglio il proprio primato.
Allo stesso tempo, bisogna rimanere sul pezzo, come è solito raccomandare mister Toscano, anche perché è necessario mantenere questo atteggiamento fino alla fine senza farsi prendere da facili entusiasmi. La vittoria di ieri sera al Ceravolo può essere tranquillamente commentata anche all’insegna dello stile. Quello stile sconosciuto al tecnico del Catanzaro Gaetano Auteri, il quale non si è dimostrato un professionista con dei valori sportivi nei riguardi di un collega educato come Mimmo Toscano. Godiamoci tutti insieme questa vittoria per poi correre domenica in massa al Granillo a spingere questa squadra verso il meritato traguardo, abbandonando definitivamente una categoria che non appartiene per nulla alla città di Reggio Calabria.