Gli amaranto superano la Ternana e ipotecano la vittoria del campionato. Il Bari non va oltre il pari nel derby pugliese in casa del Monopoli. Terzo successo per le aquile giallorosse, che vincono e convincono. Pesante ko dei lucani a Lentini.
La 25a giornata del campionato di Serie C ha regalato belle emozioni, soprattutto nel girone C dove si sono sfidate le prime quattro della classe. Questo turno avrebbe dovuto insidiare la capolista Reggina, ma il Bari indietro di sei punti non è andato oltre il pareggio nell’inedito derby pugliese in casa del Monopoli, sempre più consolidato nei piani alti della classifica. L’occasione era ghiotta per la Ternana, che proprio sul campo della Reggina è uscita sconfitta dicendo definitivamente addio alla corsa per il primato. Gli amaranto si impongono di misura sugli umbri mettendoli a distanza di sicurezza insieme al Bari, rispettivamente a 8 e 11 punti.
Non si ferma il Catanzaro, ancora vittorioso. Questa volta a farne le spese è il fanalino di coda Rieti. Giallorossi che con il ritorno di Auteri e i nuovi arrivi dal mercato di gennaio vincono e convincono. Ko inatteso da parte del Potenza, travolto da un poker di reti ad opera della Sicula Leonzio. I lucani confermano il loro momento di calo, mentre i siciliani dopo l’ottimo punto conquistato a Terni, si confermano un’insidia per formazioni che stazionano nei piani alti della classifica. Reazione importante da parte del Catania che fa bottino pieno in casa della Cavese, avversario difficile per tutti, specie di questi tempi. Per gli etnei è una vittoria morale, che consente di mantenersi in ottava posizione. Brutta battuta d’arresto per il Teramo, sconfitto in casa della Viterbese, che vola in zona play off. Occasione persa per la Virtus Francavilla, bloccata dal pareggio tra le mura amiche dall’Avellino, che vede sfumare la possibilità di rientrare nelle prime dieci posizioni. Stesso discorso per la Casertana, che pareggia a reti bianche al Pinto con il Bisceglie. Pareggi a reti inviolate anche per le altre due calabresi, vale a dire Rende e Vibonese, nelle sfide contro Paganese e Picerno.
Se la Reggina sembra ormai lontana, assisteremo ad una lotta entusiasmante fino alla fine nella zona play off, tra le formazioni di alta classifica e chi rincorre da dietro. E’ un campionato molto acceso, ma sarà importante per chi ha grandi ambizioni accumulare più punti possibili in classifica per poi giocarsi il tutto nella lotteria degli spareggi – promozione. Discorso opposto per chi naviga nelle zone pericolanti: per loro si prospetta l’inferno dei play out, unico viatico per sperare di centrare l’auspicata salvezza.