La società amaranto ha operato in maniera intelligente nel mercato di gennaio, senza snaturare una rosa già di per sé forte e competitiva.
Nella giornata di ieri si è conclusa ufficialmente la sessione invernale di calciomercato. La società di Via Osanna è stata protagonista, soprattutto nella prima parte, intervenendo in maniera oculata su alcuni reparti. Sono state tre le operazioni in entrata messe a segno dal diesse Taibi, il quale è riuscito a chiudere per l’attaccante Sarao, l’esperto centrocampista Nielsen e l’esterno sinistro Liotti, mentre in uscita solo l’ex capitano Salandria, ceduto al Catania. Sembravano in odore di partenza anche Rubin e Doumbia, ma alla fine si è deciso di confermarli, almeno fino al termine della stagione.
Per quanto riguarda la scelta di trattenere l’ex Foggia, hanno influito le pesanti assenze sulla corsia sinistra, invece per l’attaccante francese non si è riusciti a trovare un accordo con alcune società interessate al suo cartellino. Entrambi, pur avendo avuto finora poco spazio, avevano manifestato più volte la volontà di rimanere alla Reggina. Soluzione che alla fine accontenta tutte le parti in causa.
Tra i possibili partenti sembrava esserci anche il giovane attaccante italo-marocchino Hachim Mastour, richiesto in prestito dal Rende. Richiesta che la società amaranto ha respinto prontamente al mittente. E’ stato in definitiva un mercato all’insegna della tranquillità in casa amaranto, dove si è limitati a puntellare una rosa già di per sé molto forte, non a caso sta comandando la classifica del proprio girone. I tre innesti ufficializzati, già inseriti negli schemi di mister Toscano, rappresentano degli investimenti anche in proiezione della prossima stagione, che potrebbe vedere gli amaranto in una categoria più consona rispetto a quella attuale. Con questa rosa definitiva, la Reggina può finalmente concentrarsi interamente sul campionato, pronta a giocarsi ogni gara come se fosse una finale da vincere. A partire da domani, in casa della Vibonese, inizierà un tour de force che dovrà condurre gli amaranto verso quel traguardo da tutti auspicato. Amaranto decisi a centrare l’impresa, con l’aiuto di un’intera tifoseria che non desidera altro che continuare a sognare.