Gli amaranto reagiscono ottimamente al ko rimediato pochi giorni prima ad opera della Virtus Francavilla, dominando un Bari venuto al Granillo per giocare una partita d’attesa, trovando la rete del pareggio solo allo scadere.

Pubblico delle grandi occasioni ieri pomeriggio al Granillo, per assistere al big match tra Reggina e Bari, che ha visto le due formazioni dividersi la posta in palio con una rete per parte. Il vero spettacolo è stato sugli spalti, protagoniste le due tifoserie unite da uno storico gemellaggio che ha permesso di rendere fantastica una stupenda giornata di sport. Sul campo, si è rivista la Reggina che tutti abbiamo ammirato nel corso del girone d’andata, soprattutto sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Chi immaginava una grande reazione dopo il ko rimediato contro la Virtus Francavilla, aveva ragione.
La squadra di Toscano ha disputato una prestazione maiuscola contro un Bari, che ha badato prima a non prenderle. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato e con poche emozioni, la Reggina ha dominato per tutta la ripresa, fino a trovare il vantaggio con un grande Denis, bravo ad insaccare di testa il cross proveniente dalla sinistra dai piedi di Rolando. Gli amaranto gestiscono ottimamente il vantaggio, senza rischiare praticamente nulla.
Il colpo di scena avviene allo scadere, quando da una punizione il Bari trova l’insperato pareggio. La rete dei pugliesi, ha scatenato l’ira dei giocatori della Reggina, i quali lamentavano una posizione di fuorigioco da parte di Perrotta, autore della rete. Resta il rammarico in casa Reggina per non aver portato a casa i tre punti, ancor di più dopo l’ottima prestazione offerta. Classifica che rimane comunque invariata, anche in virtù del pareggio della Ternana a Monopoli, che mantiene gli amaranto a +6. Denis e compagni hanno ribadito di essere i più forti del girone, nonostante la mancata occasione di volare in fuga.
Reggina che deve ripartire proprio dalla gara di ieri per poter consolidare il suo primato. Le prossime due gare contro Vibonese e Ternana, in particolare quest’ultima, rappresentano un importante crocevia per le sorti del campionato. Da oggi il peggio è alle spalle: la Reggina è tornata ed è pronta a proseguire il suo cammino verso il raggiungimento del grande obiettivo. Il giusto premio per una tifoseria che con questa categoria non ha proprio nulla a che vedere e anche ieri ne abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione.