E’ dedicata al principe della Risata la V edizione “Winter” del Festival Nazionale del Cabaret “Facce da Bronzi”, con una serie di mostre, rassegne e spettacoli che racconteranno la carriera dell’immenso Totò e che si snoderanno dal 2 dicembre fino al 6 gennaio dell’anno prossimo, mentre la programmazione dell’intero Festival proseguirà fino a febbraio (per info, si possono visitare il sito ufficiale o la pagina Fb). L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale “Calabria dietro le quinte”, che da diversi anni si occupa di organizzare eventi dedicati alle arti e allo spettacolo, con il patrocinio del comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria e il beneplacito dell’associazione “Antonio De Curtis in arte Totò” in occasione del 50° anniversario della scomparsa del grande attore (venuto a mancare il 15 aprile 1967 nella sua casa romana).
La presentazione del programma è avvenuta oggi a Palazzo San Giorgio, nel corso di un’incontro con la stampa a cui erano presenti, tra gli altri, il delegato comunale alla Cultura Franco Arcidiaco, il presidente del Consiglio Comunale Demetrio Delfino, Giuseppe Mazzacuva, direttore organizzativo dell’associazione “Calabria dietro le quinte”, la responsabile delle iniziative dell’associazione Ilenia Borgia e il consigliere delegato a Turismo e Spettacolo della Città Metropolitana Demetrio Marino. Ed è stato proprio Marino a prendere la parola per primo: “Tutta la rassegna è frutto di un’intuizione – ha dichiarato – e cioè far rivivere la magia del teatro tramite una figura iconica nazionale come Totò, tuttora fortemente presente nella cultura artistica italiana e nelle nostre case grazie alla televisione che trasmette spesso i suoi film. Ma il nostro può anche essere definito un esperimento: promuovere sempre iniziative, anche diverse tra loro, per creare molti punti di aggregazione per la cittadinanza della Città Metropolitana e vedere cosa più aggrada alle persone”. “Questa è l’edizione ‘Winter’ del Festival dopo quella della primavera scorsa – ha aggiunto Mazzacuva – era doveroso per la nostra associazione ricordare Totò a 50 anni dalla morte, un personaggio divenuto poi fonte d’ispirazione per buona parte dei comici italiani venuti dopo di lui; l’evento è composto da un laboratorio di cinema per bambini (‘Du’ spaghi con Totò’), diversi spettacoli teatrali, la partecipazione dei comici Zelig Max Pisu, Claudio Batta e Vincenzo Albano e una rassegna cinematografica con i titoli più celebri del grande comico. Tengo a precisare che gli eredi De Curtis hanno dato il beneplacito all’operazione e come ospite avremo anche la nipote di Totò, Elena De Curtis“. Le location della programmazione saranno il Castello Aragonese, il Teatro Comunale “Francesco Cilea”, l’albergo Miramare e la galleria di Palazzo San Giorgio.
La figura di Totò
L’iniziativa non racconterà solo il Totò attore, ma anche quello privato: “Abbiamo voluto sviluppare un focus su tutta la famiglia De Curtis – ha detto Ilenia Borgia – quello che ci interessava era mantenere un equilibrio tra la carriera di Totò e il suo lato umano. Non dimentichiamo che, nonostante fosse una maschera comica, il Principe ha saputo anche raccontare l’Italia del Dopoguerra, della Ricostruzione e della fame ridendoci sopra, ma sempre un po’ amaramente, con umanità. Ovviamente, per la rassegna cinematografica abbiamo scelto i titoli più significativi dell’attore”.
La qualità dell’insieme è stata ribadita da Delfino: “E’ un programma accuratamente studiato ed organizzato; non si tratta per nulla di uno dei soliti spettacolini “ruba soldi”, come capitatoci in passato quando ci siamo affidati ad altre associazioni”.