Passano i giorni e l’amaro in bocca si mischia alla rabbia di rivalsa in casa amaranto. Attenzione ai particolari di terra umbra.
Al “Curi”, il Perugia ha conquistato sinora ben 19 dei suoi 30 punti, di cui 15 nelle ultime 7 gare casalinghe. Sono 4 le vittorie e 3 i pari. 13 gol all’attivo e solo 4 incassati (di cui 3 dal Palermo). Lo stadio perugino è dunque un vero “fortino” e i grifoni sperano di poter contare su questo valore aggiunto nella delicata sfida in programma contro la Reggina.
Prepariamoci quindi ad una battaglia; così intanto il patron Santopadre, presidente degli umbri, oggi in una conferenza stampa chiarificatrice: ‘Nessun problema con Castori, qualcuno cerca di destabilizzarci”. Quindi…Non solo la Reggina deve respingere venti e correnti gratuite, ma tutto il mondo è paese, così anche gli avversari si trovano a dover remare in controvento: “Scritte cose inesatte e non vere’.
E poi ancora il Presidente lancia un appello ai tifosi: “Abbiamo bisogno di voi, riempiamo il Curi”. Amaranto avvisati? Non c’è tregua: ripeto all’infinito questa è la serie B e chi ancora pensa sia tutto facile, beh…si sbaglia di grosso. “C’è gente che tende a destabilizzare l’ambiente quando non c’è nessun motivo per farlo. Non c’è nessun problema tra me, il mister e il DS, crediamo ciecamente nel lavoro che stiamo facendo”. Così ha chiosato il Presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, che ha voluto fare chiarezza dopo un articolo uscito nelle ultime ore che parlava di problemi con Castori e, addirittura, di un suo possibile esonero se non dovesse arrivare un risultato positivo contro la Reggina.
Amaranto che continuano a lavorare per riportare barca e remi al loro posto e non solo: la colonna del credito amaranto piange, bistrattati con poche scusanti, ma su cui mister Inzaghi avrà tempo e modo per poter nuovamente ritrovare quel bel sorriso tanto amato dai supporters amaranto e tornare nella “sua Reggio” perché, comunque vada, si sappia che Reggio Calabria vuole vincere.