Reggina finalmente corsara: sbarca, si appisola, ma si risveglia vincente
Partiamo da un primo tempo in cui i lagunari, costruiscono alle spalle di un avversario svogliato il vantaggio al 10’ con Pohjanpalo: tiro potente che buca un distratto Ravaglia.
Tre minuti dopo, Crnigoj sferra il gancio per un possibile raddoppio, ma il legno dice di no. Timida reazione amaranto con Canotto, ma Joronen c’è. Al 22’ c’è il raddoppio con deviazione sfortunata di Giraudo, ma niente da fare: fuorigioco.
Poi la rimonta. Ritorno in campo e la Reggina scende dalla gondola. Minuto 55’ da rimessa laterale con il lesto Canotto che fa il tap-in del pari, curva in delirio. Minuto 76’, Hernani regala il gol della festa. Vittoria!
Il popolo amaranto, ancora una volta, ha dato prova di un amore incondizionato con una curva festante pronta a prepararsi a riempire e stupire il Granillo.