Nella mattinata odierna si è svolto, presso il rione Marconi di Reggio Calabria, un servizio di controllo straordinario del territorio previsto nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale focus ‘ndrangheta, che ha visto cooperare ingenti aliquote di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Metropolitana e dei Vigili del Fuoco.
Sono un centinaio gli uomini e le donne della Polizia di Stato impiegati sinergicamente nel dispositivo di sicurezza e controllo straordinario del territorio, tra cui gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, gli operatori del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, l’artificiere del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, un’unità cinofila antisabotaggio proveniente della Questura di Vibo Valentia, con l’importante ausilio fornito dal personale e dai mezzi aerei del V Reparto Volo.
Nel particolare contesto operativo, gli operatori della Polizia di Stato e della Polizia Municipale, coadiuvati dal personale dell’Enel e del Servizio Idrico Comunale, hanno effettuato i controlli per fronteggiare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, nonché degli allacci abusivi alle reti pubbliche idriche ed elettriche e dell’abbandono dei rifiuti.
A seguito di perquisizioni domiciliari, è stata arrestata una persona per furto di energia elettrica ed un’altra denunciata per il medesimo reato. È stata rinvenuta della sostanza stupefacente di tipo marijuana per un totale di 100 grammi. Nel corso dell’attività, sono stati denunciati nove soggetti per abusivismo edilizio ed eseguiti tre sequestri. Inoltre sono stati denunciati sette soggetti per allaccio abusivo alla rete idrica cittadina.