Reggina-Cosenza 3-0
Marcatori: 9’pt Rivas, ,7’st Menez, 18’st Pierozzi.
Reggina: Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara (38’st Giraudo); Fabbian, Hernani (23’st Liotti), Majer; Ricci (15’st Canotto), Menez (23’st Gori), Rivas (38’st Cicerelli) all. Inzaghi (a d. Ravaglia, Loiacono, Bouah, Camporese, Crisetig, Lombardi, Santander).
Cosenza: Matosevic 5.5; Rispoli 4.5, Rigione 5.5, Venturi 5.5, Panico 5 (11’st Gozzi 5.5); Brescianini 5.5, Voca 5.5 (21’st Calò 5.5); Brignola 5 (11’st Martino 4), D’Urso 5.5 (21’st Butic 5), Vallocchia 6 (11″st Kornvig 5.5); Larrivey 5. all. Dionigi 5.5.
Arb. Valeri (Imperiale-Politi_Collu/Paterna-Margani) 6
Note: 16mila spettatori, di cui 458-600 tifosi ospiti. circa Espulso Martino. Rec. 1′, 3′.
Colombi 6: impegnato più dal sole sulle traiettorie dei traversoni che dagli avversari
Pierozzi 7.5: un gol in bello stile (controllo su lancio alto e tiro), un altro sfiorato, due salvataggi decisivi. Di avversari, nemmeno l’ombra
Cionek 6.5: poco lavoro difensivo e qualche sortita in avanti sulle palle da fermo
Gagliolo 6.5: qualche sortita in avanti sulle palle da fermo e poco lavoro difensivo
Di Chiara 7: non c’è stato neppure bisogno che spingesse più di tanto: un tiro radente da fuori deviato con difficoltà dal portiere e l’assist di trenta metri per Pierozzi
Giraudo SV: giusto per ritrovare il campo
Fabbian 6: pur senza faticare molto, è stato meno lucido del solito
Hernani 6: la sua presenza nella formazione iniziale, la cosa più evidente
Liotti SV: mezzo tempo di partecipazione alla festa
Majer 7.5: onnipresente, instancabile, proprietario assoluto del centrocampo
Ricci 6.5: sostituito tra gli applausi, ed è tutto dire. Più vivace del solito, splendida l’intuizione di cambiare improvvisamente fronte e lanciare Rivas a rete
Canotto 6: meno male che il risultato era al sicuro: dopo che si crea le occasioni, non può sprecarle in quel modo
Menez SV: dopo che si è divertito, bisogna solo aspettare quando decide di chiudere la partita
Gori SV: l’ingresso da ex come passerella per l’uscita di Menez
Rivas 7: stavolta davanti al portiere ha colpito, scombinando peraltro i piani di Dionigi, che sperava di tenere bloccato il risultato il più possibile
Cicerelli SV: colpito dall’improvvida manata che ha provocato l’espulsione di Martino
Inzaghi 7: la squadra gira che è un piacere, quando le cose vanno come devono andare.