Akragas – LFA Reggio C. 1-1
Marcatori: 22’pt Di Mauro, 6’st Perri.
Akragas (3-4-1-2): Sorrentino 6,5; Cipolla 6, Pantano 6, Di Stefano 6; Rechichi 6, Perez 6 (26’st Baio 6), Sanseverino 6,5, Di Mauro 7 (48’st Bruno); Grillo 6,5 (40’st Mannina); Leuca 6 (16’st Trombino 6), Marrale 6,5 (19’st Llama 6). All.: Coppa 6,5.
Reggina (3-5-2): Martinez; Parodi (33’st Salandria), Girasole, Ingegneri; Provazza (37’st Bontempi), Mungo (33’st Rosseti), Barillà (41’st Bianco), Zucco, Martiner; Perri (33’st Cham). All.: Trocini.
Arb. Galiffi (Cossovich-Franzoni) 5.
note: rec. 1’, 5’
Non è certo colpa della tradizione (solo due pari su undici gare) né del terreno di gioco in pessimo stato se neppure stavolta la squadra amaranto è riuscita a prendersi l’intera posta dall’Esseneto di Agrigento. Una Reggina compassata, eccessivamente nervosa ha concesso un tempo ad avversari inizialmente timorosi, ma ben presto rinfrancati dal fatto che il diavolo non fosse così brutto (in 46’ soltanto un tiro di Barillà, peraltro inopportuno, parato dal portiere), tanto da passare in vantaggio al termine di un’azione convulsa, iniziata e conclusa da un’incursione di Di Mauro, col pallone che ha varcato di poco la linea fatale, come da timida segnalazione dell’assistente.
Come ormai consueto, gli uomini di Trocini hanno preso il sopravvento nella ripresa, approfittando pure dell’altrettanto consueto calo atletico degli avversari. L’immediato pareggio, con Perri che ha ribadito facilmente in rete una ribattuta del tiro di Barillà dopo un’incursione in area di Provazza, lasciava presagire la possibilità di vittoria, ma a causa di egoismi nel tentare la conclusione (quando sarebbe stato preferibile servire il compagno in posizione), errori da posizione favorevole (Provazza), parate di istinto del portiere (su Provazza e Ingegneri), oltre ad un rigore non rilevato (neppure dall’”attento” assistente) su Rosseti pronto a calciare in rete a botta sicura, i tre punti sono rimasti solo una vana speranza.
Le pagelle
Martinez 6: non fortunato sul gol; due interventi di normale amministrazione.
Parodi 5: ‘puntato’ più volte, finché non è stato saltato, ed è arrivato il gol
Salandria 5: da un bel po’ sembra piuttosto involuto
Girasole 5,5: meno preciso del solito
Ingegneri 5,5: alla fine si è installato al limite dell’area avversaria, non fortunato sul colpo di testa sul fischio finale
Provazza 5: da lui parte l’azione del pari, ma spreca malamente due ottime occasioni per la vittoria
Bontempi SV: non fa in tempo ad entrare in partita
Mungo 5: quello che mostra non è quanto ci si aspetta da lui
Rosseti SV: pur non in buone condizioni, quando c’è la pericolosità offensiva aumenta decisamente. Rigore netto su di lui.
Barillà 5,5: più impreciso e nervoso del solito
Bianco SV: non ha fatto un tempo a toccare palla
Zucco 5: prestazione piuttosto incolore
Martiner 5,5: rari inserimenti e poco fruttuosi
Perri 5,5: il gol, e poi inutile egoismo a cercare il tiro
Cham SV: bene augurante rientro dopo l’infortunio
Bolzicco 5: impacciato. Pure mal servito, ma non agevola il compito.
Trocini 5: sprecata l’occasione di non allargare il divario dalle battistrada. Primo tempo senza riuscire a prendere le misure alla gara. Sostituzioni tardive.