Acireale – LFA Reggio C. 1-1
Marcatori: 13’pt Vanzan, 11’st Aquino.

Acireale (3-5-2): Zizzania 7; Sirimarco 6, Maltese 6,5, Vaccaro 6,5 (45’st Germinio); Cusumano 6,5 (25’st Montaperto 6), Corigliano 6, La Vigna 6, Vanzan 6,5, Di Mauro 6 (33’st Milo); De Mutiis 5,5 (25’st Galletta 6), Romano 6. All.: De Sanzo 6.
LFA Reggio C. (3-4-1-2): Martinez; Aquino, Ingegneri, Zanchi; Martiner, Salandria (13’st Dervishi), Mungo, Zucco; Barillà (30’st Bianco); Coppola (13’st Perri), Provazza (13’st Marras). All.: Trocini.
Arb.: Liotta (Pone-Cammarota) 6,5.
Note: mille spettatori circa, un centinaio amaranto. Rec. 3,5.

Si è rallentata la marcia amaranto nella prima gara di recupero del campionato. A seguito del pari ottenuto nella città del Carnevale, la potenziale distanza dalle capolista comincia a diventare consistente, sebbene non ancora incolmabile.
Come domenica scorsa, in campo si è vista una squadra dai due volti, slegata ed improduttiva nel primo tempo, quando gli avversari riescono a tenere botta, e più propositiva, talora prepotente nella ripresa. Se non fosse stato per il gol degli acesi nell’unica occasione dell’intera partita in cui si sono avvicinati all’area amaranto, orchestrato da Cusumano, Romano e Vanzan ed agevolato dalla disposizione difensiva amaranto, e un palo esterno a porta praticamente vuota di Provazza, la prima metà della gara sarebbe trascorsa inutilmente. Musica diversa, ma non sufficientemente melodica, nella ripresa: con la compagine di casa ben disposta ad accettare il pareggio, generato da un tiro a volo di Aquino su servizio di Martiner, gli amaranto hanno dimostrato di volere (e potere) prendere i tre punti. Soprattutto a metà tempo, con quattro opportunità davvero importanti: tre sventate con fortuna e bravura dal portiere ed una sprecata da Barillà oltre ad un’episodica di Marras allo scadere.

Le pagelle

Martinez SV: non ha toccato palla, se non per qualche rinvio
Aquino 6: colpevole di avere ingenuamente fatto girare e colpire Vanzan, ha parzialmente riparato col gol del pareggio
Ingegneri 6: un errore, sulla chiusura di Romano, poi la solita prestazione affidabile ed un tentativo sventato dal riflesso di Zizzania
Zanchi 5,5: ben poco da difendere, piuttosto impreciso negli inserimenti
Martiner 6,5: spesso ignorato a destra, più attivo quando è passato a sinistra
Salandria 5: scarsa partecipazione al gioco
Dervishi 5: ha fatto fatica ad entrare in partita
Mungo 5: le sue giocate, rare, non hanno inciso
Zucco 5: già penalizzato dall’essere costretto in un compito non adatto (sostituire Cham), ci ha messo del suo sbagliando tanti palloni
Barillà 5: spesso alla ricerca, inutile, di una zona dove poter incidere, ha malamente sprecato una buona occasione per il vantaggio
Bianco: timidi tenttaivi di vivacizzare il gioco
Coppola 6: ha lottato su ogni pallone che gli è stato vicino
Perri 6: il più (l’unico) efficace e intraprendente dei subentrati. Bravo nel tiro dopo aver rubato palla all’avversario, ma ancora più bravo il portiere granata a deviarlo
Provazza 5: un palo esterno a porta vuota, e tanta leggerezza fisica
Marras 5,5: solo una mezza rovesciata
Trocini 6: avere giocatori, peraltro importanti, indisponibili in un momento come questo è un problema. Che la squadra sia superiore agli avversari è evidente, ma che non diventi abitudine che occorre aspettare l’intervallo per vederlo.

FORZA REGGINA