Davide contro Golia. L’elefante contro il topo, con solo il gran colpo di Coda ha piegato la rabbia degli amaranto. Bisogna partire da questo spunto e con il coltello tra i denti per affrontare queste 8 finali. Massima fiducia nelle parole di mister Inzaghi: “Abbiamo ritrovato la nostra squadra”. Vero, ma bisogna sfondare e buttare dentro quel maledetto pallone. Ahia, se Canotto avesse avuto quella “fortuna” tanto amata… ma non è questa la stagione per sposare la Dea bendata.
Il tecnico amaranto è soddisfatto, nonostante la sconfitta sul campo? Ma anche noi vogliamo essere positivi e guardare il bicchiere mezzo pieno, a partire dalla prossima battaglia.
“Abbiamo ritrovato la nostra squadra, ora dobbiamo tornare a fare punti. Abbiamo preso un eurogol e, se non hai la solidità mentale giusta, puoi prendere un’imbarcata“. Tutto giusto, mister, ma adesso ripartiamo: siamo all’altezza e dobbiamo provarci con sudore e lavoro.
Peccato, anche pervia di un episodio clamoroso in area di rigore. Ma non ci lamentiamo, tanto non serve in questo momento, siamo la Reggina ed abituati a soffrire, una società giovane che vuole fare bene e con la testa: “Un destino che permane nei nostri uomini; tutti vogliamo la zona playoff, ma c’è da battagliare. Saremo a gridare ancora in queste otto finali e possibilmente dobbiamo fare più punti possibili”. La Sud non ha dato respiro in quella splendida cornice che è stata il Marassi e siamo sempre fieri di questi colori che dobbiamo difendere con lavoro e serietà, siamo la Reggina e questo vuole essere Reggio Calabria.