Reggina-Genoa 2-1
Marcatori: 15’pt Canotto, 32′ Aramu, 9’st Hernani.
Reggina: Ravaglia; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Giraudo (29’st Cionek); Fabbian, Majer (26’st Crisetig), Hernani; Canotto (37’st Liotti), Menez (26’st Gori), Rivas (26’st Cicerelli). all. Inzaghi. a d. Aglietti, Colombi, Loiacono, Bouah, Di Chiara, Obi, Ricci.
Genoa: Semper 6; Sabelli 5,5, Bany 5, Dragusin 5,, Czyborra 6 (25’st Hefti 5); Frendrup 5, Strootman 6, Jagiello 5,5 (14’st Portanova 5), Aramu 6 (37’st Yeboah), Gudmundsson 5 (14’st Yalcin 6); Coda 5. all. Blessin 5.
Arb.: Maresca (Di Iorio-Laudato_Pascarella/Minelli-Sacchi) 6,5.
Note: oltre 14 mila spettatori. Rec. 5 e 7.
Le pagelle
Ravaglia 7: solo normale amministrazione, ma la sicurezza nelle uscite l’ha trasmessa tutta alla squadra
Pierozzi 7.5: terzino aggiunto, ha tenuto botta sino alla fine nonostante la fatica. Dalla sua caparbietà è nato il secondo rigore.
Camporese 7.5: se Coda è rimasto ancora all’asciutto contro la Reggina, il merito è soprattutto suo
Gagliolo 7: solito gladiatore, peccato per l’incertezza sul gol del momentaneo pari
Giraudo 7: inserito a sorpresa nella formazione iniziale, soprattutto nel primo tempo si è spesso proposto sulla fascia. Sostituito quando è arrivato il momento di serrare le fila davanti all’area
Cionek 7: quando vuole, sa fare bene il suo mestiere
Fabbian 7: prestazione di sostanza di fronte a giocatori di altra categoria
Majer 7.5: uno stantuffo onnipresente. Splendida la verticalizzazione che ha lanciato a rete Canotto.
Hernani 8: inizio non dei migliori con l’errore sottoporta, poi è diventato padrone della partita, tatticamente, tecnicamente e pure fisicamente.
Canotto 7.5: una spina nel fianco della difesa genoana. Se poi segna pure…
Liotti SV: un po” di fisicità finale.
Menez: talvolta irritante, ai limiti del fastidio. Ad un certo punto persino Inzaghi ha smesso giustamente di sopportarlo: inimmaginabile una simile orrenda esecuzione del rigore. Eppure all’inizio era stato promettente.
Gori 7: entrato bene in partita, ha infastidito i difensori genoani
Rivas 7: la cosa più bella, l’azione del rigore, ma spesso ha costretto la difesa ospite a ripiegare
Cicerelli 6.5: ci ha messo un po’ a prendere le misure in campo.
Inzaghi 9: i giocatori saranno stati bravi a rispettare le consegne, ma renderla pressoché inoffensiva senza subire neppure un tiro dalla compagine più forte del torneo è stato un capolavoro tattico.