Edito da Falco Editore, esce “Operazione Oro Liquido” di Domenico Romeo, un libro che rappresenta una Bibbia del crimine in tempo di pandemia. Traffico della droga, traffico di migranti, tratta di essere umani, pedopornografia, frodi informatiche, riciclaggio, usura, corruzione e finanziamento al terrorismo internazionale.
Colletti bianchi e dark-web, dove il crimine è il sottobosco di un mercato nero in cui brulicano i professionisti della cybercrime. Mafie internazionali che comunicano con circuiti segreti, crittografati e bioterrorismo di matrice ideologica all’assalto della scienza.
Ma non solo. Il libro, molto diretto e poliedrico, apre una finestra cruda su crimini, omicidi, suicidi, femminicidi, violenza di genere, in piena epoca Covid-19, sia in Italia che nel panorama internazionale. Il testo scritto dall’autore, Criminologo e docente di Criminologia, è un incredibile e raggelante viaggio dentro le organizzazioni criminali e le cellule del terrorismo internazionale, descrivendo ogni aspetto peculiare, ogni singola strategia per conquistare mercati, territori, società, imponendo consenso e potere approfittando della pandemia.
Uno straordinario e lucido report dove crimine e pandemia hanno stretto un sodalizio strettissimo, operato in avamposti di prim’ordine e risucchiato la parte più profonda e plumbea della zona grigia internazionale. Un quadro descrittivo certosino, capillare, inedito, sulle linee di azione differenti delle singole organizzazioni criminali in Italia e nel mondo e sui risvolti sociali di riflesso sulle future generazioni.