A Bovalino, nei giorni scorsi, i Carabinieri, a conclusine di serrata attività d’indagine, hanno arrestato in flagranza di reato un 47enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, per tentato omicidio
Una breve ricostruzione di quanto sarebbe accaduto: l’arrestato, al culmine di una lite familiare, avrebbe aggredito il fratello convivente infliggendogli numerosi e brutali colpi con un oggetto contundente alla testa ed al volto. La vittima, avendo perso conoscenza, è riuscita a richiedere l’intervento dei militari dell’Arma solo nelle ore successive e, dopo essere stato trasportato al più vicino nosocomio, non è stato ritenuto in pericolo di vita nonostante la prognosi riservata. 
Avviate nell’immediatezza le indagini dai carabinieri della Stazione di Bovalino, che hanno permesso in breve tempo di individuare l’autore del tentato delitto, attualmente in stato di arresto presso un istituto penitenziario a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il quadro indiziario emerso ha quindi permesso di raccogliere un dettagliato scenario probatorio a carico del responsabile, a riprova dell’ennesimo episodio criminale, tanto odioso quanto pressoché quotidianamente alla ribalta, consumatosi all’interno delle mura domestiche. 
La vicenda testimonia, ancora una volta, come l’attività di prevenzione e contrasto dell’Arma sia particolarmente proiettata verso la tutela della persona offesa dai fatti di reato inerenti a violenza domestiche e di genere, avvalendosi di personale sempre più specializzato al fine di carpire fin dagli albori tutti i segnali comunicati dalle potenziali vittime così da evitare che fatti e circostanze apparentemente banali possano sfociare in veri e propri drammi familiari.