La Reggina torna a mani vuote da Brescia. Una partita certamente condizionata dai tanti errori sotto porta e la poca lucidità dal punto di vista fisico e mentale. Adesso ci aspetta il Chievo Verona dell’ex Alfredo Aglietti!
Baroni nel post gara ha ampiamente analizzato la sconfitta della Reggina in quel di Brescia. Il primo punto toccato dal tecnico toscano è stata proprio la mancanza di lucidità nelle conclusioni e nell’ultimo passaggio. Tutti errori evitabili: vedi l’errore di Rivas sul contropiede che, invece di passare la palla a Bellomo oppure ad Okwonkwo, ha preferito tirare in porta, o la sagra del liscio alla fine del match in cui si poteva fare oggettivamente meglio. Baroni era visibilmente deluso dal risultato ed ha pienamente ragione: nel gioco del calcio, quando sprechi tanto, è normale che la squadra avversaria, anche con una sola occasione, possa vincere la partita. Ma adesso basta parlare di Brescia-Reggina, concentriamoci invece sul prossimo match: Reggina-Chievo. Contro i veneti dell’ex Aglietti mancheranno Loiacono per diffida e quasi certamente Folorusho, mentre rientrerà Crimi dalla squalifica; nel Chievo mancherà per squalifica Rigione. Saranno valutate le condizioni di Rivas e Liotti, usciti malconci dalla partita.

Chievo Verona: nel mese di marzo 1 vittoria, 2 sconfitte e un pari

Il Chievo Verona di Aglietti è sicuramente un’avversario tosto per la Reggina, ma non impossibile da battere. I veneti, se guardiamo appunto il loro percorso nel mese di marzo ma andando a ritroso anche nella parte finale di febbraio, hanno riscontrato diversi problemi di gioco e di risultato. In classifica, attualmente, è al settimo posto con 43 punti e, nonostante appunto il momento non proprio fortunato, è in piena zona play off. Dagli amaranto dista dunque 7 punti.