REGGINA-EMPOLI 0-3
Marcatori: 23’pt Olivieri, 10’st Mancuso, 45’ Matos.
Reggina: Andrade; Delprato, Loiacono, Cionek, Liotti; Crimi (Bellomo), Crisetig; Rivas (Ménez), Folorunsho (Dalle Mura), Edera (Bianchi); Montalto (Okwonkwo). All.: Baroni. a d.: Plizzari, Stavropoulos, Di Chiara, Lakicevic, Micovschi, Situm, Denis.
Empoli: Brignoli 6; Fiamozzi 7, Romagnoli 7, Casale 7, Terzic 6.5; Zurkowski 7 (Damiani 6), Stulac 6.5 (Sabelli), Haas 6.5; Bajrami 8 (Crociata 6.5); Olivieri 7 (Moreo 6.5), Mancuso 7 (Matos 6.5). All.: Dionisi 8. a d.: Pratelli, Furlan, La Mantia, Pirrello, Viti, Cambiaso, Parisi.
Arb.: Valeri (De Meo – Fiore) / Marinelli 6.
Le pagelle
Al ‘Granillo’ si è svolta la partita tra una squadra di calcio e una di pallone…
Andrade 6.5: nulla da fare sui gol; spesso graziato dall’imprecisione degli avversari, in un paio di occasioni aiutato in maniera decisiva dai compagni, ha comunque impedito che il risultato fosse da vergogna
Delprato 5.5: dal suo lato, l’Empoli è stato meno pericoloso; ogni tanto ha cercato di proporsi ed ha pure tentato la conclusione
Loiacono 5: Olivieri l’ha tenuto costantemente sotto pressione, trovando lo spunto per il gol del vantaggio al termine di un’azione da manuale e sfiorando il raddoppio. Ha pure salvato la sua porta in un’occasione
Cionek 5: Mancuso è stato un avversario difficile, e si è visto soprattutto nella rete del doppio vantaggio. Pure lui ha salvato una chiara occasione da gol
Liotti 5: Fiamozzi aveva una marcia in più e spesso è stato messo in mezzo. Le prime due reti sono arrivate dal suo lato, ma non è stato l’unico responsabile. Ha salvato una rete quasi fatta. Con fatica si è proposto sulla fascia, ed i suoi traversoni sono stati meno efficaci di sabato scorso
Crimi 5: non deve essere stato facile trovarsi in mezzo al tourbillon del centrocampo empolese senza riuscire a raccapezzarsi
Bellomo 5: è quello che è andato più vicino al gol. Sfortunato per la deviazione sulla sua conclusione, ma da quella distanza si deve segnare
Crisetig 4.5: gli girerà la testa per parecchio tempo a pensare a Bajrami, sempre che sia riuscito a vederlo. Il suo avversario è stato completamente padrone del campo. Per seguirlo avrebbe avuto bisogno di un monopattino elettrico.
Rivas 5: notato solo in occasione del gol annullato per fuori gioco
Menez 5: subentrato nella ripresa, per obbligo, ma con scarsa voglia. Da ricordare un’inutile rabona
Folorunsho 6: a qualcuno la sufficienza bisognava pur darla… Ha spesso girovagato a vuoto, ma è stato l’unico a tentare di darsi da fare, in maniera isolata, finché ha retto
Edera 5: ha sfiorato il pareggio, ma fumoso e di scarso aiuto nel coprire la sua fascia dalle scorribande avversarie
Bianchi 5: entrato a gara virtualmente chiusa, giusto per far rifiatare il compagno
Montalto 5: voto di concetto perché non si è né sentito né visto. Neppure dai suoi compagni
Okwonkwo 5: continuiamo a restare in attesa che acquisti una condizione accettabile
Baroni 4.5: ha confermato la formazione iniziale di sabato: fiducia eccessiva negli undici oppure scarsa negli altri? Troppo il divario in campo: l’Empoli è sembrato di categoria superiore. A nostra memoria in serie B, tranne che nelle occasioni in cui la Reggina è stata in disarmo, raramente abbiamo assistito ad una simile manifestazione di inferiorità. Gara mal preparata e successivamente incapace di trovare un argine al gioco degli avversari. Se da questa partita bisognava capire la reale forza della squadra amaranto, passiamo alla prossima. E meno male che si arrivava da sette risultati utili.