REGGINA – PORDENONE 1-0

marcatore: 18′ st Folorunsho

REGGINA: Nicolas; Delprato, Loiacono, Cionek, Di Chiara (Stavropoulos); Crimi (Bianchi), Crisetig; Micovschi (Bellomo), Folorunsho, Edera (Okwonkwo); Rivas (Denis). All.: Baroni. a d.: Guarna, Plizzari, Dalle Mura, Kingsley, Lakicevic, Liotti, Menez, Petrelli.
PORDENONE: Perisan 5.5; Vogliacco 6, Camporese 5.5 (Berra 5.5), Barison 5.5, Falasco 6 (Chrzanowski 5); Magnino 6 (Musiolik), Misuraca 5.5, Scavone 6 (Rossetti 5.5); Biondi 6.5 (Morra 5); Ciurria 5.5, Butic 5.5. All.: Strukelj 5.5. a d..: Bindi, Passador, Stefani, Banse, Mallamo, Zammarini.

Arb.: Sozza (Robilotta M. – Bercigli) / Robilotta I. 6.5

Le pagelle

Nicolas 6.5: non particolarmente impegnato, ma si è fatto sentire nella sua area con sicurezza. Salvato dal palo nell’unico tiro in porta, ha rischiato una beffa insopportabile su un avventato rinvio sbattuto contro un avversario

Delprato 6.5: qualche difficoltà difensiva nel primo tempo, quando però si è proposto spesso in avanti. Più ordinato e solido nella ripresa

Loiacono 6.5: da un suo salvataggio in extremis è partito il contropiede della rete amaranto. In una difesa che, pur sottoposta ad un duro lavoro, ha ben retto è stato il  più sicuro

Cionek 6.5: nei momenti decisivi ha fatto valere la sua esperienza e, bene o male, ha sbrigliato ogni situazione

Di Chiara 6: buona la fase difensiva soprattutto nella ripresa, poco lucido dalla linea centrale in avanti

Stavropoulos

Crimi 5.5: in mezzo al campo c’è stato tanto da lottare, spesso in affanno

Bianchi

Crisetig 5.5: da qualche partita svolge con troppa imprecisione il compito dell’impostazione, molto meglio quando ha fatto il terzo centrale davanti all’area di rigore. Da un suo errore grossolano il pericolo più grosso, ma pure il palo colpito da non facile posizione

Micovschi 5: il voto è conseguenza del risultato: in pratica come se non ci fosse stato, se non per qualche cross di nessun profitto

Bellomo 6.5: con due tocchi ha consentito a Folorunsho di concludere con successo la sua azione e poi ha lanciato, inutilmente, davanti al portiere Okwonkwo. Il calcio diventa un gioco semplice, se si hanno i ‘piedi’ e si utilizzano

Folorunsho 6.5: la progressione in occasione del gol, e la lucidità di concludere a rete dopo ottanta metri di corsa, non sono cose di questa terra. Fino a quel momento si faceva fatica a notarlo in campo, se non per la stazza fisica. Dopo si è messo dietro a difendere il suo gol

Edera 5: batte i corner in maniera eccellente, ed infatti da un suo calcio dalla bandierina è nata l’unica occasione amaranto del primo tempo

Okwonkwo: che voto dare ad un attaccante che, nell’unica volta in possesso palla, ha un’occasione straordinaria per segnare la prima rete con la nuova squadra e riesce a tirarla fuori?

Rivas 5: inutile insistere a fargli fare la prima punta

Denis 5.5: si è notato solo nel recupero di due palloni in difesa

Baroni 6: è chiaro che ha il polso della situazione e quindi ritiene di schierare la squadra nel miglior modo possibile. Ma insistere nel giocare senza attaccante rende inutile pure la presenza di tre mezzepunte, anche se va riconosciuto che i risultati gli stanno dando ragione. Un primo tempo senza proposizione, faticando eccessivamente a tenere testa alle iniziative insistenti dell’avversario, con la netta sensazione che da parte amaranto un gol sarebbe potuto arrivare solo da un’iniziativa personale. Meglio la ripresa, soprattutto nella gestione del vantaggio: fino al gol, avrebbe meritato di più il Pordenone, dopo la Reggina ha legittimato il risultato.