Da qualche giorno, molti organi d’informazione hanno deciso di rilanciare un’inquietante indiscrezione. Secondo i cronisti, la Procura della Repubblica di Reggio Calabria starebbe indagando sulle elezioni comunali tenutesi il settembre scorso ed in particolare sul caso di alcune persone, molti anziani, che non si sarebbero recate al seggio per esprimere la propria preferenza, ma delle quali risulta il voto.Queste allarmanti notizie, almeno apparentemente, non sembrano però aver sortito effetto alcuno né tra i cittadini né tra le forze politiche.
La Città tutta sembra essere avvolta da una coltre di rassegnazione. Un silenzio surreale domina le strade, già rese desolate dall’emergenza Covid-19 e circonda i palazzi del potere. Nessun commento da parte del Sindaco, nessuna presa di posizione da parte dell’Assessore alla Legalità, nessuna nota stampa da parte dei partiti che compongono la maggioranza. Non è mio costume fare del vittimismo, ma da due giorni continuo a chiedermi cosa sarebbe potuto accadere se tali accuse fossero emerse in una Reggio amministrata dal centro-destra.
Fuoco, fiamme, fulmini e saette; dichiarazioni di «diversità genetica»; manifestazioni in favore della legalità; trattati sulla «questione morale». Purtroppo invece, la Città è in mano a coloro i quali sono convinti di essere “vaccinati” dalla propria storia o dai propri ideali contro ogni inclinazione al malaffare ed allora le indiscrezioni, per quanto gravi, per quanto inquietanti rimangono solo indiscrezioni che non meritano alcun tipo di attenzione o commento. Comprensibile questo silenzio, soprattutto da parte di coloro i quali, pur con grandi difficoltà rispetto al 2014, hanno vinto, ma con infinita amarezza bisogna prendere atto che, se confermate, tali vicende proiettano sul Consiglio Comunale appena eletto pesanti ombre.
Non bastava l’aggravarsi dell’emergenza rifiuti, non bastava il perdurante stato di criticità dell’erogazione dell’acqua, dopo la notizia dell’avvio di questa indagine è proprio il caso di dire che: il “secondo tempo” non poteva iniziare peggio!!!
Nicola Malaspina
Reggio Attiva