Il 2019 è stato un anno caratterizzato da un’offerta a dir poco esplosiva di serie televisive, sapientemente “spalmate” tra canoniche emittenti televisive e piattaforme di streaming. Non sono mancati i fenomeni di culto, così come i flop; abbiamo salutato definitivamente piccole promesse del piccolo schermo, e acclamato rinnovi arrivati come fulmini in ciel sereno.
Cosa dobbiamo aspettarci per il 2020? L’offerta seriale per il nuovo anno promette di essere variegata: tra nuovi arrivi e “canti del cigno” per alcuni show di lunga data, ecco le serie TV di ogni genere più attese per l’anno in imminente arrivo.
“Queste oscure materie”
Partiamo con una delle mini-serie più attese dai patiti del genere fantasy e dagli appassionati della trilogia letteraria di Philip Pullman, alla quale lo show si ispira. “Queste oscure materie” è senza dubbio uno dei trend topic tra i fruitori di serie televisive ed è pronto ad esordire su Sky Atlantic a partire dal primo gennaio. La trama dello show in otto episodi – già rinnovato per una seconda stagione – è incentrata attorno alla figura della giovane Lyra Belacqua (Dafne Keen), che vive in una Oxford parallela ed è ritenuta suo malgrado protagonista di un’importante profezia. L’universo raccontato nella serie vede ogni persona affiancata da un daimon, ovvero l’anima della persona stessa rappresentata sotto forma animale. Nel cast di “Queste oscure materie” troviamo Ruth Wilson (già vista nel conturbante “The Affair”), James Cosmo (“Il trono di spade”) e James McAvoy (il giovane professor Xavier nel franchise cinematografico degli “X-Men”).
“The New Pope”
Rimaniamo sempre in casa Sky con una delle serie TV originali firmata dal nostro Paolo Sorrentino. Stiamo parlando, ovviamente, di “The New Pope“, che esordirà su Sky Atlantic a partire dal 10 gennaio. Non si tratta di un semplice sequel del primo capitolo con protagonista Jude Law ed è proprio il titolo della serie stessa a confermarcelo. Il testimone di carica massima della cristianità passa dal giovane Papa Pio XIII al più sofisticato ed austero John Brannox (impersonato dal magnifico John Malkovich), che assume il profetico nome di Giovanni Paolo III. L’uomo sembra apparentemente il prototipo del Pontefice tanto desiderato da clero e popolo, ma spesso l’apparenza inganna. Nel cast, oltre al duo Malkovich-Law, troviamo i nostri Massimo Ghini e Silvio Orlando.
“Lucifer 5”
Apriamo ora l’annoso capitolo della chiusura definitiva di alcune delle serie televisive più amate degli ultimi anni. Lo facciamo con tre titoli diversi tra loro, che spaziano tra differenti generi ma che comunque, tra alti e bassi, si sono distinti per aver rapito il cuore di una sempre più ampia fetta di fan costretti, seppur a malincuore, a salutare per sempre i propri beniamini.
Partiamo proprio dal sexy diavolo sbarcato alla corte di Netflix e “graziato” già una volta con una quarta stagione tanto acclamata dagli aficionados. Nonostante le reiterate proteste, però, “Lucifer” non andrà oltre la quinta stagione, la cui messa in onda italiana – divisa in due parti – pare sia programmata per la prossima estate.
“Agents of SHIELD 7”
Altro genere, altro addio. E’ giunto il momento di chiudere il cerchio anche per il buon Phil Coulson ed il suo team di agenti speciali dello SHIELD. La serie televisiva legata all’universo Marvel si è contraddistinta per un andamento piuttosto altalenante in termini di ascolti. Dopo una prima e una (parziale) seconda stagione dai risvolti piuttosto deludenti, la creatura della “premiata ditta” Joss Whedon–Jed Whedon– Maurissa Tancharoen è lentamente decollata, regalando allo zoccolo duro di sostenitori dello show una quarta ed una quinta tranche di episodi a dir poco scoppiettanti. La sesta stagione ha lasciato parzialmente l’amaro in bocca nei fans di Quake, May, Fitz e Simmons, dimostrando però di aver raggiunto una maturità di scrittura e di introspezione dei personaggi a dir poco notevole. L’ultima stagione, che potrebbe arrivare in Italia sul canale Fox a partire dall’estate 2020 (in contemporanea alla release statunitense), sarà composta di 13 episodi e ripartirà letteralmente con un tuffo nel passato.
“Criminal Minds 15”
Chiudiamo il capitolo dei saluti definitivi con la quindicesima ed ultima stagione di “Criminal Minds“, uno dei crime-show più acclamati dell’ultimo decennio che sbarcherà su Fox Crime il 31 gennaio del 2020, con un doppio episodio che promette di mettere il punto su alcune questioni rimaste in sospeso alla fine della quattordicesima stagione. Nel cast, capitanato dal “veterano” Joe Mantegna, ritroveremo tra gli altri Paget Brewster, A. J. Cook, Matthew Gray Gubler e Adam Rodríguez. “Criminal Minds 15” sarà composta da soli 10 episodi.
“FBI: Most Wanted”
Dick Wolf colpisce ancora. Il papà del franchise “Law and Order” non ne vuole proprio sapere di andare in pensione…. e meno male! Questa volta il buon Wolf promette di regalare suspense con lo spin-off di una nuova serie crime, “FBI“. Non abbiamo ancora una release ufficiale italiana di “FBI: Most Wanted” che, come la serie madre, dovrebbe debuttare nel Bel Paese su Rai 2. La data di debutto americana è fissata per il 7 gennaio prossimo: esiste, quindi, la possibilità che il nostro Paese cammini di pari passo con gli USA, garantendo una trasmissione simultanea dello show. Nel cast dello spin-off di “FBI” troviamo Julian McMahon, Alana De La Garza e Nathaniel Arcand.
“Diavoli”
Chiudiamo questa carrellata di titoli must see del 2020 con “Diavoli“, produzione italiana tratta dal bestseller di Guido Maria Brera e diretta da Nick Hurran e Jan Michelini. Un cast di stampo internazionale – capitanato dal sempreverde ex “dottor Stranamore” Patrick Dempsey, affiancato da Kasia Smutniak e dalla star di “Suburra” Alessandro Borghi – dà forma ad una storia contorta e densa di segreti ambientata nell’affascinante, ma letale mondo finanziario londinese. Non abbiamo ancora una data di debutto ufficiale in Italia, ma potremmo lasciarci coinvolgere dalle drammatiche vicende che vedono protagonisti Dominic Morgan e Massimo Ruggero proprio nel corso del nuovo anno.