Immagini di Valentina Giannettoni

Sedici gare di imbattibilità, otto vittorie consecutive, otto successi casalinghi di seguito: non ci sono più record da battere per la Reggina di Mimmo Toscano. Ormai, più che contro gli avversari, la squadra amaranto deve combattere con i numeri. D’accordo, l’avversario dell’anticipo era il fanalino di coda, ma, dal cambio di allenatore, la compagine della città di adozione del tecnico amaranto aveva ottenuto risultati di tutto rispetto. Invece, dal fischio di inizio, i neppure 8 mila presenti sugli spalti hanno assistito (la minaccia di pioggia ha tenuto lontani dal Granillo pure gli abbonati), con tutto il rispetto per l’avversario, ad una sorta di allenamento.
Al  momento della discesa in campo Toscano è stato costretto ad avvicendare Denis con Reginaldo, e il brasiliano è stato il più efficace nella prima mezz’ora, ché tanto è realmente durata la partita (anche se poi alla fine, il giocatore premiato come migliore in campo dai giornalisti Ussi è stato Bellomo).
Poco dopo il 20’, una punizione di Bellomo deviata imparabilmente dalla barriera e un’invenzione di Reginaldo che ha messo Corazza in condizione di fare 13 alla mezz’ora hanno di fatto calato il sipario sull’esibizione. Nel primo tempo, oltre alle due reti, si sono contate almeno otto favorevoli opportunità amaranto, sventate dal bravo portiere biancorosso (che ha consentito alla sua squadra di non gettare la spugna) o fallite di poco. Nella ripresa la Reggina è scesa in campo per ‘obbligo’ e il Rende ne ha approfittato per cominciare a farle il solletico, anche se le occasioni migliori le hanno avute ancora gli amaranto. Finché, dai e dai, i rendesi non hanno trovato un bel gol da calcio d’angolo che ha dimezzato lo svantaggio.
Spesso in questi casi le cose si complicano, ed in effetti per qualche minuto la Reggina è sembrata preoccupata per la sopraggiunta vivacità avversaria, ma nel recupero due accelerate del subentrato Doumbia hanno consentito ai compagni di rendere il risultato più rispondente alla differenza di valori in campo.

REGGINA-RENDE 4-1

Marcatori: 22’pt Bellomo, 30′ Corazza, 29’st Nossa, 47’ Rivas, 48’ Sounas.

Reggina: Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Garufo (Blondett), De Rose, Bianchi (De Francesco), Rolando; Bellomo (Rivas); Reginaldo (Sounas), Corazza (Doumbia). All.: Toscano.
Rende: Savelloni; Vitofrancesco, Nossa, Bruno, Blaze (Origlio); Rossini (Godano), Ndiaye (Morselli), Murati, Scimia, Giannotti; Vivacqua (Libertazzi). All.: Guardia – Tricarico

Arb.: Cascone (D’Apice – Di Somma).