La prestazione meno brillante da inizio stagione è però quella che ha consentito alla Reggina di insediarsi solitaria al secondo posto con un salto quadruplo, di mantenere la media inglese e di essere l’unica squadra del girone ancora imbattuta. Prestazione meno brillante, ma non meno significativa: non era immaginabile pensare che in ogni gara al Granillo la squadra di mister Toscano potesse comportarsi da rullo compressore. Stavolta, contro la Vibonese, ha ottenuto la vittoria cercata con estrema concretezza, sfruttando al massimo le rare occasioni e tenendo a bada senza affanni particolari la reazione della compagine rossoblù che, nella parte di gara tra le due reti, ha evidenziato una buona impostazione di gioco e pure qualche discreta individualità.
Non è stato il consueto inizio tambureggiante degli amaranto (di fronte a 9.000 spettatori paganti), che tuttavia hanno fatto capolino nell’area ospite con Reginaldo già sull’eco del fischio d’inizio. Dopo appena una decina di minuti, è stato sufficiente un calcio d’angolo battuto radente da Bellomo, deviato da Reginaldo e rimpallato sul difensore Malberti per dare il vantaggio alla Reggina. Forse pensando all’impegno infrasettimanale, insieme con la stanchezza del posticipo di Bari, gli amaranto non hanno tenuto i ritmi alti, sbagliando tanto in fase di impostazione e dando spazio alle giocate della squadra di Modica, talvolta belle a vedersi, ma sempre contratte con le buone e con le cattive dalla difesa di casa. L’unica nota di rilievo, peraltro negativa, è il nuovo infortunio di Doumbia, rientrato in campo lunedì scorso, dopo quello patito nella gara d’esordio di coppa Italia col Vicenza.
Ad inizio ripresa, Corazza, subentrato al francese, ha chiuso i conti servito da Reginaldo sul filo del fuori gioco. Stavolta la squadra di Toscano si è impadronita del pallone spegnendo definitivamente le residue velleità di reazione vibonese. Nel resto della settimana la Reggina è attesa dalla capolista Ternana (che ha raggiunto il primo posto negli ultimi minuti della gara) e poi riceverà la visita di un Catania che sta attraversando una fase piuttosto tribolata della stagione, ma che sbarca a Reggio con lo storico conforto della tradizione positiva.
REGGINA-VIBONESE 2-0
Marcatori: 11’pt Malberti aut., 1’st Corazza
Reggina (3-4-1-2):Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Garufo, Bianchi (Sounas), De Rose (Salandria), Rubin (Bresciani); Bellomo; Reginaldo (De Francesco), Doumbia (Corazza). All.: Toscano.
Vibonese (4-3-3): Greco; Ciotti, Redolfi, Malberti, Tito; Tumbarello (Maniscalchi), Petermann (Pugliese), Prezioso (Rezzi); Emmausso (Berardi), Bernardotto, Bubas (Allegretti). All.: Modica.
Arb.: D’Ascanio (Pacifico – Trinchieri).