E’ ormai da anni che si parla della rete dell’emergenza/urgenza, in termini di servizio sanitario essenziale ma del tutto vetusto e comunque non adeguato a sopperire a quelle che sono le necessità del territorio reggino. Negli ultimi giorni l’allarme e’ stato lanciato da più parti e persino dal Web, dai social network. Infatti e’ su Facebook che alcuni brillanti operatori del 118 dell’Asp 5 di Reggio Calabria hanno deciso di lanciare il loro grido di aiuto alla cittadinanza, affinché faccia proprio il loro disagio nel non poter svolgere un lavoro così importante con la dignità e la professionalità che si vorrebbe.
A nostro parere, i cittadini stessi dovrebbero farsi carico di portare avanti questa giusta ed opportuna protesta. E lo dovrebbero fare con la forza e l’insistenza che caratterizza il loro diritto, quando componendo al telefono quel numero (118) pretendono, giustamente, l’immediato intervento di un’equipe medica con ambulanza. Non sapendo che di ambulanze, pur risultandone 5 dedicate al Comune di Reggio, solo tre sono operative e di queste solo due medicalizzate. Le condizioni meccaniche di queste ambulanze sono precarie e spesso la manutenzione costa più di quanto si spenderebbe a comprare un mezzo nuovo. Il personale medico, infermiere ed autista soccorritore è ormai minimo, molti dipendenti sono vicini alla pensione e quindi inadeguati al tipo di servizio. I concorsi sono bloccati, le condizioni contrattuali sono diverse anche tra soggetti della stessa categoria, favorendo così le insoddisfazioni generali del personale. Manca la meritocrazia a tutti i livelli ed in un servizio come questo e’ facilmente evidenziabile. Anche la formazione e la sua gestione, nonostante sia affidata ad ottimi professionisti e’ forse organizzata male e valorizzata poco. Il Movimento Nazionale per la Sovranitàfa proprie le lamentele degli operatori del 118 Reggino e chiede immediati interventi correttivi agli organici dei professionisti, allo strumentario indispensabile per poter soccorrere al meglio i pazienti e l’acquisto di mezzi idonei al territorio dell’intera ASP di Reggio Calabria.
Dott. Saverio Laganà
Dirigente Nazionale Movimento Nazionale per la Sovranità