Pippo Inzaghi e il Bologna, nonostante un discreto gioco, non riescono ad ottenere i 3 punti, e spesso e volentieri perdono di misura. Mentre la squadra allenata da Di Francesco gode di poca costanza di prestazioni, inoltre va sottolineato la scarsa condizione fisica di alcuni elementi giallorossi. Da entrambe le compagini ci si aspetta qualche cosa di più: soprattutto, la pazienza dei tifosi comincia ad scarseggiare.
Mister Filippo Inzaghi alla vigilia della gara contro la Roma
“Dobbiamo avere lo stesso approccio in campo della gara che abbiamo disputato contro l’Inter, sarà fondamentale non sbagliare nulla, perché la Roma la reputo allo stesso livello della squadra allenata da Spalletti. Abbiamo la possibilità di fare una grande partita e regalare una gioia ai nostri tifosi. Il popolo bolognese è davvero straordinario, non mi aspettavo un’accoglienza del genere, tutto questo però ci deve responsabilizzare e ci deve riempire d’orgoglio. Ci tengo a precisare che manderò in campo solo chi reputo pronto ed in condizione di giocare ma soprattutto chi ha fame di vittorie. Domani, a causa della squalifica di Pulgar, partirà dal primo minuto Nagy: su di lui posso solo dire cose cose belle, ha qualità impressionanti e sono sicuro che domani farà bene. Ho qualche dubbio di formazione, che forse scioglierò all’ultimo minuto, questo perché questi ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà per l’ottimo lavoro svolto in allenamento”. Poi risponde ad un collega in merito ad un possibile calo fisico in corso d’opera della Roma a causa dell’impegno di Champions disputato mercoledì a Madrid: “Ti rispondo subito, assolutamente non ci sarà nessun calo, la Roma ha le riserve in panchina volte a prevenire questo tipo di problema”.
Le parole di Mister Di Francesco in sala stampa
“Mi aspetto una partita insidiosa, soprattutto perché il Bologna non ha ancora segnato in campionato e, permettetemi, ma tocco ferro. E’ una squadra che nonostante i risultati offre un gioco molto quadrato, e soprattutto temo la loro voglia di vincere. Le squadre che lottano per salvarsi danno sempre il massimo, quindi noi dobbiamo essere bravi con l’approccio della partita e soprattutto, se ci trovassimo in condizione di vantaggio, la dobbiamo chiudere nel più breve tempo possibile”. Poi risponde in merito alla possibilità dell’impiego di Pastore: “E’ convocato, ma non so se partirà dal primo minuto”. Poi analizza il momento di calo della Roma: “Siamo dei lontani parenti della Roma della primavera, vi posso assicurare però che abbiamo tutte le intenzioni per tornare come prima, ed aggiungo che abbiamo le carte in regola per farlo. Dobbiamo dimostrare al nostro popolo di esserci, dobbiamo essere cattivi e determinati. Domani Klaivert partirà titolare, non sarà comunque l’unico cambio che farò”.