Le parole di Mister Spalletti alla vigilia della gara contro la Sampdoria prevista domani
“Occorre avviare un processo di continuità alla bella vittoria ottenuta contro il Tottenham; ho visto una squadra con tanto carattere, la sfida di domani deve solo confermare quello che si è visto qualche giorno fa in campo. Se riusciamo a vincere domani, avrebbe un valore anche superiore ai 3 punti ottenuti in Europa. Abbiamo sempre lavorato in maniera impeccabile alla “Pinetina”, non esiste che si venga qua a pettinare le bambole; appunto per questo occorre che ci si alleni sempre senza montarsi la testa. Anche perché abbiamo visto che, se allentiamo la tensione, incappiamo in figure non certo accettabili quando vesti la maglia di una squadra prestigiosa proprio come l’Inter“. Poi Spalletti ha risposto ad una domanda sulla bella prestazione in Champions League di Mauro Icardi: “La squadra deve permettergli di giocare nelle migliori condizioni in base alle sue doti fisiche e tecniche; spesso e volentieri è stato lasciato troppo solo. Lui ha una grandissima personalità, ma anche gli altri devono averla, altrimenti non cresceremo mai come collettivo”. Poi, alla domanda inerente al libro di Francesco Totti dove l’ex 10 della Roma lo accusa di essere l’artefice insieme al club capitolino del suo abbandono al calcio giocato, ha replicato: “In questi 2 giorni, onestamente, ho avuto altro a cui pensare, ho letto qualcosa sui giornali. Io non commento in tal merito, aspetterò di leggere il libro e poi ne parlerò”.
In merito invece alla polemica, uscita via social, sulla telecronaca dei colleghi di Sky Sport Trevisani e Adani ha commentato: “Hanno riportato la notizia, tutto qua, non ci vedo niente di male visto che gliel’ho visto fare anche con altre società, nonostante il passato interista di Adani. Hanno tifato per un club italiano, cosa che dovrebbero fare molti giornalisti connazionali che invece in quella stessa occasione tifavano per il club inglese“. Prosegue poi parlando delle prestazioni di Perisic: “Perisic non ha giocato male contro il Tottenham, anche se poi l’ho sostituito. Non ha saputo finalizzare l’azione in maniera adeguata. Non so se contro la Sampdoria partirà titolare”. Conclude elogiando la Sampdoria e l’amico Giampaolo: “Della Samp temo la capacità di costruzione del gioco, faccio i miei complimenti al collega Giampaolo per l’ottimo lavoro che sta facendo”.
Le parole di Giampaolo in vista della gara contro l’Inter
“Domani sarà veramente dura, potremmo definire questa gara un “incontro al buio“. I nerazzuri hanno avuto un giorno più di noi per poter preparare la partita, ma cercheremo di ottenere il massimo nonostante l’enorme sforzo fisico e mentale, visto che non siamo abituati a giocare ogni 2-3 giorni. Daremo il massimo. Non so ancora chi metterò in campo, è incerta anche la presenza di Caprari“.