Un risultato veramente notevole quello riportato dal Ministero dei Beni culturali: un più 23,4% di visitatori nei musei italiani, una crescita rispetto al dato del 2017. Nel 2018 si registra un netto aumento dei visitatori di musei, monumenti e siti archeologici che fanno parte del Ministero dei Beni e le Attività Culturali. L’aumento è davvero importante: + 7,8% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno ed anche l’incasso è stato importante con +23,4%. I dati provvisori riportati dal ministero hanno messo in risalo che tra gennaio e maggio 2018 sono affluiti circa 21.420.555 visitatori, portando un guadagno economico pari a 87.877.266 euro.
Primeggiano Liguria, Umbria, Marche, Toscana, Lazio e Campania
Sul podio delle visite ai musei troviamo la Liguria con un +37,1% di ingressi, seguono l’Umbria con +29,1% e le Marche con +21%. Per quanto riguarda invece la variazione dei dati tra il 2017 e il 2018 degli introiti regionali, secondo quanto riportato dai dati dell’ufficio statistiche Mibac, si può notare un netto aumento dei guadagni dell’Umbria a +258,78%, segue la Liguria con +95,39 e al terzo posto chiude la Toscana con +60,91%. Per quanto riguarda invece il numero di visitatori, il Lazio si riconferma al primo posto con 9.916.926 ingressi nei musei statali, mentre al secondo posto c’è la Campania con 3.603.754. Chiude al terzo posto la Toscana con 2.989.362.