Oggi, durante il consueto appuntamento domenicale, il Santo Padre ha tuonato contro i missionari: “Il Vangelo si annuncia con sobrietà e povertà, non facendo come i divi in tournèe. Lo stile del missionario nella Chiesa deve essere in simbiosi con il senso di povertà, e soprattutto serve essere semplici e sobri”. Queste sono state le parole di Papa Francesco oggi durante la recita del Angelus; ha voluto sottolineare che Dio esige che coloro che annunciano il Vangelo siano liberi e leggeri, senza avvalersi di sotterfugi e escamotage, ed il concetto principiale deve essere solo l’abilità di trasmettere l’amore di Dio, l’unica forza deve essere la bellezza e la semplicità della parola di Dio.
Papa Francesco cita esplicitamente il Santo di Assisi
“Il bastone e i sandali, questo serve al vero missionario, perchè loro sono i messaggeri della parola di Dio, proprio come fece in terra il Santo di Assisi“. Poi prosegue: “Dio non vuole manager onnipotenti, nè funzionari e neanche divi da tournée. La vita di Gesù ci insegna che lui ha rifiutato tutte le ricchezze per sacrificarsi sulla croce; questo ci dovrebbe fare capire il vero senso della parola missione, cioè sacrificio. Solo se siamo uniti a Lui, morto e risorto, riusciamo a capire la bellezza del messaggio evangelico”.