Il club partenopeo ha indicato lo stadio “Renzo Barbera” di Palermo in attesa di completare gli ammodernamenti necessari per poter disputare la prossima Champions League al San Paolo.
Ieri sono state rilasciate le licenze Uefa per la stagione 2018/2019, in Italia sono 14 le società idonee:
- Atalanta Bergamasca Calcio S.pA (Mapei Stadium di Reggio Emilia);
- ACF Fiorentina S.p.A (Stadio Artemio Franchi di Firenze);
- Bologna F.C.1909 S.p.a (Stadio Renato Dall’Ara di Bologna);
- Genoa Cricket and Football Club S.p.A (Stadio Luigi Ferraris di Genova);
- F.C. Internazionale Milano S.p.A (Stadio Giuseppe Meazza di Milano);
- Juventus F.C. S.p.A (Allianz Stadium Torino);
- S.S. Lazio S.p.A (Stadio Olimpico di Roma);
- A.C.Milan S.p.A (Stadio Giuseppe Meazza di Milano);
- S.S.C.Napoli S.p.A (Stadio Renzo Barbera di Palermo);
- A.S.Roma S.p.A. (Stadio Olimpico di Roma);
- U.C.Sampdoria S.p.A. (Stadio Luigi Ferraris di Genova);
- U.S. Sassuolo Calcio S.r.l (Mapei Stadium di Reggio Emilia);
- Torino F.C. S.p.A (Stadio Olimpico di Torino);
- Udinese Calcio S.p.A (Stadio Friuli/Dacia Arena di Udine)
La Uefa spiega le modalità di ricorso per i club ai quali non è stata concessa la licenza
L’organo internazionale specifica che le società alle quali non è stata concessa la Licenza Uefa, come Benevento, Chievo Verona, Crotone, Cagliari, Spal e Hellas Verona, potranno comunque presentare ricorso entro cinque giorni dalla comunicazione del diniego della licenza, motivando il tutto presso la Commissione di secondo grado delle Licenze UEFA. Per quanto riguarda il Napoli, come da nove anni a questa parte ha indicato lo Stadio Renzo Barbera di Palermo come proprio impianto per le competizioni UEFA: si specifica che, per disputare le gare all’interno del San Paolo, sarà necessario presentare richiesta di una deroga come è successo negli anni precedenti.