Per un mese, venti ragazzi e ragazze di scuola media si sono preparati con le loro insegnanti a una gara sulle novelle di Luigi Pirandello e sulla letteratura. La gara, “Il gioco dei libri”, si è tenuta alcuni giorni fa a Cinquefrondi. Dieci alunni della scuola media cittadina si sono confrontati con dieci della “Salvemini” di Polistena. E ovviamente la cosa più importante non è quale squadra abbia vinto, ma quell’impegno di un mese concretizzato fra i tanti altri impegni della didattica di ogni giorno e poi il faccia a faccia con i propri coetanei nella manifestazione finale. L’intensità e la qualità del coinvolgimento che hanno messo in campo, l’interesse accurato per la lettura e la letteratura, sono il primo motivo di gratitudine verso alunni e docenti e danno il senso profondo del “Gioco dei libri”. Un appuntamento organizzato, come le tre edizioni precedenti, dalla cooperativa Kalamé. A condurre il “Gioco”, Angelo Siciliano. Quest’anno l’iniziativa è rientrata nel programma allestito dalla consulta civica alla cultura, e patrocinato dal comune di Cinquefrondi, per la campagna nazionale “Il maggio dei libri”.
Le prove della gara
Il “Gioco” ha avuto luogo in mediateca comunale e vi hanno partecipato un gruppo di studenti di media delle classi III A e III B dell’istituto comprensivo cinquefrondese “Della Scala” e la III D del plesso “Salvemini” di Polistena, afferente al comprensivo “Capoluogo Brogna”. In apertura il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia ha tra l’altro sottolineato la rilevanza del “Gioco” e del relativo progetto nel favorire la socializzazione tra ragazzi. La sfida è consistita in tre prove, la prima incentrata su alcune novelle di Pirandello, di cui nel 2017 ricorre il 150° anniversario della nascita: “La giara”, “Pensaci, Giacomino!” e “Il viaggio”. Gara intermedia dedicata a risposte lampo sulla letteratura moderna e contemporanea. Quindi l’ultimo confronto: le due squadre hanno avuto circa 45 minuti per costruire e mettere in scena davanti al pubblico un adattamento teatrale della “Giara”. Competizione in generale equilibrata, due gruppi molto preparati, quello di Cinquefrondi ha prevalso nelle prime prove, Polistena nella performance teatrale. Fatta la somma totale dei punti, la vittoria è andata ai dieci della III D “Salvemini”: Giancarlo Depino, Lorenzo Depino, Francesco Frezza, Raffaele Fuda, Celeste Longo, Francesca Mercuri, Emanuele Nasso, Antonio Pecora, Maria Eugenia Pesa e Mattia Roselli. Docente, Antonia Caridi. Gli alunni di Cinquefrondi: Sonia Belcastro, Maria Cimino, Domenico Gerace, Michela Pezzimenti, Flavia Pronestì, Martina Puntillo, Marco Rao, Matteo Raso, Edoardo Scali e Raffaele Zangari. Sono stati seguiti dalle docenti Marina Ameduri, Daniela Lo Maglio, Elena Quaranta e Roberta Rizzuto.